Antico e Primitivo Rito di Memphis e Misraïm
       Sovrano Santuario Italiano

III CONVENTO INTERNAZIONALE DELL’ A:.P:.R:.M:.M:.

Venerdì 12 - Sabato 13 novembre 2010
Hotel Victoria
Via Campania, 41 - 00187 Roma
Tel.06 423 701
www.hotelvictoriaroma.com

PRESENTAZIONE

Carissimi Fratelli Maestri,

con l’approssimarsi della conclusione dell’anno solare muratorio il Nostro Venerabile Rito, come avviene da molti anni,  offre ai Carissimi Fratelli Maestri, ai fedeli simpatizzanti, e, non secondariamentee, ai lettori ed estimatori delle pagine Web del nostro sito (www.memphismisraim.ito “www.aprmm.it”), l’annuale occasione di incontro tra i Fratelli Maestri Kemiti.

Prima di ogni altra considerazione, sottolineiamo che, durante questa imminente iniziativa, tutti i convenuti potranno approfondire non solo gli aspetti culturali relativi ai diversi argomenti ma contenuti particolarmente significativi soprattutto  dal punto di vista spirituale.
Infatti, si avverte sempre più la necessità di aprire nuove frontiere spirituali che consentano all’uomo di oggi, e a quello dell’immediato futuro, di progredire di pari passo con il vertiginoso sviluppo delle scienze e delle tecniche dando vita, al più presto, ad una altrettanto progredita “scienza dello spirito”.

L’ impegno del Governo Magistrale della Nostra Antica e Iniziatica Istituzione, pur divenendo, con il passare del tempo, sempre più gravoso, Ci consente, di contro, di apprezzare, e ormai da tempo, il crescere di sentimenti e di stati d’animo di carattere spirituale che animano non solo gli iniziati ma anche un numero sempre maggiore di persone che aspirano al  benessere interiore personale e generale.
Tutto ciò non inorgoglisce la Nostra Iniziatica Comunione,  tanto meno il Nostro Grande Magistero, bensì accresce maggiormente le Nostre responsabilità nello svolgimento del Nostro ruolo e Ci stimola costantemente a progettare iniziative volte a sviluppare e a diffondere l’idea di un “complesso sistemico” che ricomponga in un unico insieme, una scienza unitaria di saperi e di conoscenze spirituali.

Oggi, non si possiedono più strumenti per sconfiggere o, almeno, indebolire il male universale che avvolge, in un quantum energetico oscuro, l’animo umano perché l’uomo moderno, progredito, istruito e attore della società scientifica e tecnologica,  non si rivolge più al divino quale fonte di consapevolezza .
Si è visto, però, che la carenza, se non addirittura l’assenza, di una “cultura dello spirito”, rende necessarie delle alleanze tra tutti i coloro che  non vogliono morire dentro, per conferire, al più presto, forma e solidità a nuovi linguaggi e a nuove rappresentazioni simbolico-misteriche che stimolino e rigenerino quelle forze animico-spirituali che costituiscono il nostro vero essere nel profondo del nostro Sè.
Solo dando realmente maggiore forza e vigore all’amore per la verità e per tutti gli altri esseri, attraverso l’azione positiva di un “centro di consapevolezza spirituale” e a gruppi di lavoro, animati esclusivamente da un sincero desiderio di conoscenza (GNOSI), sarà possibile invertire la chiara tendenza che, ineluttabilmente e anche a breve scadenza, sta conducendo ad una realtà in cui tristezza, malinconia e sterilità spirituale caratterizzeranno prevalentemente l’umana esistenza.

L’assenza di bene si instaurerà stabilmente nell’aura mentale collettiva tanto da pervadere su quelle individuali nelle quali genererà ombre mostruose e malevole che potrebbero ridurre in condizioni miserevoli il genere umano o distruggerlo definitivamente.
In questa inauspicabile evenienza, il nostro pianeta rischierebbe di diventare un regno in cui il “logos”, il divino intelletto, non abiterà più nella  mente dell’uomo e  l’umana esistenza  soggiacerebbe ad una situazione di non ritorno.
Ma confidando nella veridicità dell’aforisma “ Spes ultima dea” auspichiamo che la forza e la luce della verità e della conoscenza, insite nel cuore di ciascun essere, possano infine sconfiggere il grande male del secolo: l’esilio dell’uomo da sé stesso e dalla divina esistenza.

È con tale aspirazione, e in risonanza con tutte le altre iniziative pensate e realizzate dal Nostro Grande Magistero, che è stato definito il programma filosofoco-spirituale del Convento organizzato per venerdì 12 e sabato 13 novembre p.v. (vedi l’allegato programma di svolgimento).
 Infatti, come è possibile rilevare dalla linea editoriale e culturale che si delinea attraverso i temi trattati durante le attività del decennio passato (vedi le pagine del Canale web “ARCHIVO ATTIVITÀ CULTURALI SVOLTE” del nostro sito) e  attraverso le loro elevate finalità, si può verosimilmente riconoscere che, nella  “forma”, nella “sostanza” e nella “qualità”, la nostra comune azione è sempre stata tesa a diffondere, anche all’esterno della Nostra Iniziatica Istituzione, il principio dell’autoconsapevolezza e della conoscenza della propria interiorità, tramite lo sviluppo della capacità di “autoformazione e di autovalutazione spirituale”.

Riteniamo che sia molto difficile porre obiezioni relativamente a tali “buone prassi” poiché non si potrà mai realizzare una vera “armonia universale”, tra tutti gli abitanti di questo nostro pianeta, se prima ciascuna persona,  in “sé stessa e per sé stessa”, attraverso  desiderio e  volontà, non  attuerà il processo della conoscenza di sé

È nostra speranza, Carissimi Fratelli, che Tutti Voi siate consapevoli e certi che i Nostri intenti, nell’assolvere i doveri del nostro Grande Magistero, sono stati e saranno sempre costantemente orientati, in ogni momento della Nostra esistenza, dalla naturale e inderogabile propensione al Bene, al Giusto, e al Vero.
Sappiate che non possono essere concesse, a nessuno, deroghe all’applicazione costante di ciascuno di questi tre principi, né  ripensamenti di natura intellettuale che, illusoriamente,  possano sottrarci agli obblighi assunti nei confronti di noi stessi, degli altri e della divinità e ciò vale maggiormente per gli Iniziati, dal momento in cui sono stati loro assegnati il compito e il privilegio il esserlo.
In fondo, a fronte di maggiori oneri, per chi opera nel giusto vero e nel bene vero, maggiori saranno le ricchezze spirituali che ne deriveranno.

Questo, Carissimi Fratelli Maestri, è il punto centrale della presente iniziativa conventuale che, accessibile  al pubblico, lancia un preciso richiamo alla costante cooperazione tra coloro che dedicano la propria esistenza a educare e ad affinare i propri pensieri, a sviluppare le proprie capacità di percezione della divina presenza in questo mondo, così  tanto sostanziato di fisicità e di possente solidità ma anch’esso pervaso da un’anima e da una spiritualità a immagine e somiglianza di chi lo ha generato.

Tante e diverse sono le possibilità, offerte dalle innumerevoli scuole, o dai centri e ordini iniziatici oggi esistenti, relative a percorsi e modalità di ascesi finalizzati al miglioramento spirituale, anche se la possibilità di riuscita è condizionata sempre dalla indispensabile presenza un amore infinito rivolto a tutti i quattro regni componenti la Grande Opera della “Mater naturae” (minerale, vegetale, animale e umano).

Pertanto non volendo dimenticare i Nostri obblighi  di Buon governo del Nostro Ven:. Rito e i doveri iniziatico-muratori, animati da sentimenti di bene e di amore per il piano di manifestazione umano e divino, abbiamo formulato per il prossimo Convento di novembre il seguente tema conduttore:

“Spiritualità e divina presenza nell’uomo dell’età nuova e “missiom” della Libera Muratoria Universale e dell’intera Umanità”

Poniamo grande fiducia sui risultati dei lavori e sulle proposizioni che da essi potranno scaturire poiché non abbiamo alcun dubbio sul principio che le idee buone hanno buone gambe.

Anche se in punta di piedi, stiamo procedendo all’avvio delle  prime fasi di attuazione della “mission” dell’uomo dell’età nuova relative alla concretizzazione del processo conoscitivo necessario alla realizzazione della Nostra comune Grande Opera.
A tale proposito, ci sembra appropriato ricordare il documento, scritto in lingua italiana e in lingua inglese, “UN PIANO IN CINQUE PUNTI, PER CREARE UNA SPIRITUALITÀ MONDIALE”, nel quale sono stati prefissati, da parte del Gran Maestro del Grande Oriente d’Italia, l’Ill’:.mo e Ven:.mo Fr:.Gustavo Raffi (in occasione della  “I CONFERENZA INTERNAZIONALE SULLA MISSIONE DELLE SOCIETÀ INIZIATICHE” del 17 aprile u.s. presso la sala conferenze della “Società Filarmonico-Drammatica” di Macerata), principi e metodi di lavoro per l’affermazione e la diffusione di una nuova spiritualità.

Un piano in cinque punti per creare una spiritualità mondiale
A Five-point plan to create a One-World Spirituality

Premessa
    Al momento dell'Ordine originale dei Cavalieri Templari il mondo non era pronto per la sintesi di spiritualità est-ovest. Dopo la loro caduta e soppressione, la loro dottrina è stata almeno in parte giudicata “eretica”.
    Alcune delle società iniziatiche che si sono sviluppate in seguito hanno continuato il loro lavoro. Tuttavia, la missione di queste organizzazioni è stata bloccata da alcune delle autorità istituzionali sacre e profane.
    Oggi, a causa del più elevato aumento delle frequenze sottili che stiamo vivendo e il cambiamento enorme nella coscienza che si sta verificando, molte di queste istituzioni autoritarie si stanno sgretolando nelle loro fondamenta.
    In questo particolare momento abbiamo un'altra possibilità di raggiungere il nostro obiettivo e di aiutare a stabilire una spiritualità mondiale!
    In questo senso abbiamo adottato i seguenti cinque punti per creare una nuova spiritualità del mondo.

Premise
    At the time of the original Knights Templar the world was not ready for the synthesis of east-west spirituality that they created. Their subsequent downfall and suppression was at least partly precipitated by their synthesized “heretical” doctrines and rites.
    Some of the Secret Societies that developed continued their work. However, the mission of these organizations was also blocked by certain power hungry authority figures governing the sacred and profane Institutions.
    Today, due to the increase of higher frequencies that we are experiencing and the enormous shift in consciousness that is occurring, many of these authoritarian institution are crumbling to their foundations and their leaders are being besieged with controversy and lawsuits.
    Now is the time that we present-dayTemplars have another chance at achieving our goal of assisting to establish  a one-world spirituality.
    In our endeavour to complete this important work of our predecessor we have adopted the following Five-Point Plan to create a one World Spirituality

Un piano in cinque punti

    1. Noi cerchiamo di svelare i fili comuni che crediamo unire tutte le religioni, creando in tal modo più pace, l'amore, la tolleranza e la comprensione tra le religioni, insieme con un senso di parentela e di sapere che siamo tutti "Uno".

    2. Cerchiamo di rivelare che non solo ci sono collegamenti tra tutte le religioni del mondo, ma che molte di loro hanno origine negli stessi luoghi e quindi hanno lo stesso patrimonio. Cerchiamo anche di rivelare che molte di queste religioni hanno cominciato come pura spiritualità, prima di disperdersi in tutto il mondo e quindi di essere oscurate dalle gerarchie con insegnamenti dogmatici.

    3. Definiamo per i nostri fratelli un cammino di spiritualità pura. Noi crediamo che non sia un cammino intellettuale, di testa, ma un'esperienza di cuore. Crediamo che sia una strada aperta per la purificazione e trasformazione (alchimia), che culmina con l'unione delle polarità maschile e femminile e l'apertura del cuore, che quindi vengano attivati i centri interni della sapienza divina (gnosi).

    4. Insegniamo che ci sono molte vie spirituali che coinvolgono la purificazione e la trasformazione delle persone che si aprono alla loro gnosi latente. I maestri della Tradizione Madre hanno indicato letteralmente centinaia di diversi percorsi che culminano nella gnosi.
    5. Quando abbastanza persone avranno aperto i loro cuori e centri di gnosi, e staranno vivendo la vera spiritualità, tutti i dogmi si dissolveranno e una tradizione spirituale del mondo diventerà una realtà.

A Five-point plan

    1. We seek to reveal the common threads that we believe unite all religions thereby creating more peace, love, tolerance and understanding between the religions, along with a sense of kinship and knowing that we are all one.
    2. We seek to reveal that not only are there links between all the world’s religions but that many of them originated in the some places, and therefore have the same heritage. We also seek to reveal many of these religions began as pure spirituality before being dispersed around the globe  and then being clouded over by regional and hierarchal dogmatic teaching.
    3. We define for our brothers and sisters what the path of pure spirituality is. We believe that it's not a head trip, but is a heart trip, but is a heart experience. That it’s path involving purification and transformation (alchemy) that culminates in the uniting of the male and female polarities and the opening of the heart, which then activates the inner centers of divine wisdom (gnosis).
    4. We teach that there are many spiritual paths involving purification and transformation that open people up to their latent gnosis. These teachers of the Goddess Tradition taught literally hundreds of different paths that culminate in gnosis.
    5. When enough people have opened their hearts and centers of gnosis, and are experiencing true spirituality, all dogmas will then dissolve, and a one-world spiritual tradition will become a reality.

“……..amare la pacificazione universale; amare la conciliazione e la comunione di intenti tra i credenti di tutte le fedi  religiose….."                 

Giancarlo Seri 33:.90:.97:.
Sovrano Gran Maestro
Gr:.Comm:.Gr:.Hyerophante  Gen:.


Programma Lavori
Riservato ai soli Fratelli Maestri appartenenti all' A:.P:.R:.M:.M:.

Sabato 13 Novembre

Ore 9.00
- Apertura dei Lavori in tornata formale ma non rituale, del III CONVENTO INTERNAZIONALE DELL’A:.P:.R:.M:.M:., presiede il  Sovr:. Gr:. Maestro, Gr:. Comm:., Gran Hyerophante Gen:., Ser:.mo e Rev:.mo Fr:.Giancarlo Seri 33:. 90:. 97:..
Ill:.mo e Pot:.mo Fratello Maestro Manrico Murzi 33:. 90:. 95:., Grande Oratore del Sovrano Santuario Italiano presenta la Relazione Morale annuale sulle attività e sul ruolo di governo e di indirizzo morale, tradizionale ed iniziatico del Sovrano Santuario Internazionale dell’A:.P:.R:.M:.M:.

Ore 9.30
-Ricevimento del Gran Maestro del Grande Oriente d’Italia, l’Ill:.mo e Ven:.mo Fratello Gustavo Raffi (o suo delegato);
-Ricevimento dei Gran Maestri dei Corpi Rituali Muratori Riconosciuti dal Grande Oriente d’Italia;
-Ricevimento dei Sovrani Gran Maestri, Gr:. Comm:. dei Sovrani Santuari e delle grandi Delegazioni Magistrali  dell’A:.P:.R:.M:.M:. delle Comunioni Muratorie estere;

Ore 9.45
Chiusura dei lavori formali e conseguente apertura al pubblico dei Lavori Conventuali con l’intervento del Sovr:. Gr:. Maestro, Gr:. Comm:., Gran Hyerophante Gen:., Ser:.mo e Rev:.mo Fr:. Prof. Giancarlo Seri che interverrà sul tema conduttore dei lavori Conventuali:

SPIRITUALITÀ E DIVINA PRESENZA NELL'UOMO DELL'ETÀ NUOVA
E LA "MISSION" DELLA LIBERA MURATORIA UNIVERSALE E DELL'INTERA UMANITÀ



Programma Lavori
Aperto al pubblico

Ore10.00
Apertura Lavori Conventuali sul tema.
Insediamento del Coordinatore del III Convento internazionale dell’A:.P:.R:.M:.M:.. l’Ill:.mo e Pot:.mo Fratello Maestro Prof. Manrico Murzi 33:. 90:. 95:., Grande Oratore del Sovrano Santuario Italiano con una sintetica presentazione dei relatori: S.A. Pricipessa Kaoru Nakamaru e lo scrittore Christopher Knight.

Ore10.30
S.A. Pricipessa Kaoru Nakamaru [leggi la biografia] interverrà sul tema:
La missione dei governi e dell'intera umanità per l'incontro e la pacificazione tra i credenti di tutte le religioni.

Ore12.00/12.30
Eventuali interventi, o richiesta di ulteriori approfondimenti sui temi trattati, da parte del pubblico.

Ore13.00: Interruzione Lavori

Ore15.30: ripresa Lavori
Prof. Manrico Murzi presenta lo scrittore Christopher Knight [leggi la biografia] che interverrà sul tema
Le connessioni tra i Templari e la Massoneria: i loro legami con gli Esseni

Chiusura dei lavori formali e conseguente apertura al pubblico dei Lavori Conventuali con l’intervento del Sovr:. Gr:. Maestro, Gr:. Comm:., Gran Hyerophante Gen:., Ser:.mo e Rev:.mo Fr:. Prof. Giancarlo Seri che interverrà sul tema conduttore dei lavori Conventuali
Le connessioni tra i Templari e la Massoneria: i loro legami con gli Esseni

Ore 17.45 - Eventuali interventi da parte del pubblico e approfondimenti in merito agli argomenti trattati.

Ore 18.30 Conclusioni: Prof. Giancarlo Seri

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